Castel Volturno è missione ad gentes??? Potrebbe sembrare una domanda un po’ provocatoria, ma con quattro brevi storie vorrei farvi gustare la ricchezza dell’incontro con l’umanità presente qui …
Nadia proveniente dal Kazakistan, mamma di due bambini, lo scorso anno iscritta alla scuola d’italiano Black&White, ha già superato l’esame brillantemente, ora si è coinvolta con molta creatività e entusiasmo la domenica pomeriggio nell’oratorio per giocare un po’ con i bambini di Destra Volturno nel centro Black&White…
Habib, Narges e il loro figlio Moses, famiglia proveniente dell’Iran, tutti iscritti alla scuola d’italiano e tutti hanno appena superato l’esame a gennaio. Moses è stato accoltellato in Iran, ora è paralizzato alle gambe; dopo diversi interventi chirurgici ha la speranza di riprendere a camminare, quando andiamo a trovarlo ci riempie sempre di un energia di voglia di vivere …
Maria, con suo marito Percy, provenienti dal Perù, amica di tutti i missionari comboniani passati da qui, sempre disponibile ad aiutare nella preparazione delle borse per il banco alimentare e nella distribuzione mensile, sempre generosa nel preparare per la comunità cibo e dolci, sempre presente alle iniziative della parrocchia S. Maria dell’Aiuto…
Amidù, proveniente dal Niger, incontrato nella prima giornata ecologica a Destra Volturno, ora con la sua pettorina arancione spesso si incontra in giro con il suo carrettino a pulire, a raccogliere la spazzatura e a tagliare le erbacce, oppure passi per la via, vedi i sacchi pieni e pensi qui ha lavorato Amidù…
Vorrei raccontarvi di Nur, donna egiziana, di Grace, signora ghanese, di Stephanie, ragazza nigeriana, Sahad, ragazzo proveniente dal Pakistan…
Caste Volturno è missione ad gentes??? Non è importante la risposta … conta solo … la ricchezza delle genti!!!
Simone, LMC (laico Missionario Comboniano)
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