s. Paolo VI

Mc 10, 28-30

In quel tempo. Pietro prese a dire al Signore Gesù: «Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito».

 

 

Gesù gli rispose: «In verità io vi dico: non c’è nessuno che abbia lasciato casa o fratelli o sorelle o madre o padre o figli o campi per causa mia e per causa del Vangelo, che non riceva già ora, in questo tempo, cento volte tanto in case e fratelli e sorelle e madri e figli e campi, insieme a persecuzioni, e la vita eterna nel tempo che verrà».

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Nei versetti precedenti a questo episodio Gesù ha appena incontrato il giovane ricco.
Sappiamo tutti che dopo aver chiesto come poter entrare nel regno dei Cieli, egli rattristato se ne va perché aveva molti beni ed evidentemente non riesce a distaccarsene.

La domanda che sorge e lascia sconvolti i discepoli è: chi potrà entrare allora se é così difficile?
Pietro, probabilmente toccato da queste parole, da questo chiedere tanto, ci pensa e prende la parola a nome di tutti.
..Ecco, Gesù, hai visto? Noi si che abbiamo lasciato tutto…;

Con la sua solita bella umanità Pietro tira le conclusioni: dovremmo avere la certezza di entrare nel Regno dei cieli!!
Io in quali cose devo ancora camminare?
Cosa devo abbandonare di me, quali sono le situazioni, i sentimenti, “ricchezze” che mi appesantiscono?

Gesù, intuendo come sempre i pensieri e il rischio che c’é in tutti noi di vedere le cose limitatamente e per un riscontro personale, non nega questa certezza ai suoi discepoli ma come sempre va oltre: ci riporta nel nostro oggi per evitare di perdere lo sguardo sul quotidiano. Ci dà una bella notizia: noi già riceviamo! Sicuramente parla a chi ha scelto di consacrarsi a Lui, ma anche a tutti noi.

E la straordinarietà é che non é una restituzione  in base a ciò che abbiamo già dato, é sempre per iniziativa di un Dio che ci ama per primo e ci dona la vita, si dona!!! Ed ecco che noi dobbiamo solo lasciarci Amare!!!
Mi lascio amare oppure ho delle resistenze?

Gesù ci aiuta ad aprire gli occhi sui tanti doni che già abbiamo ricevuto stando con Lui.
Anche in questa cosa abbiamo bisogno di una scrollata: perché facciamo così fatica a guardare e trovare le cose belle nella nostra vita, mentre ci impieghiamo tre secondi per vedere negativo, lamentarci, sbuffare?
Dobbiamo imparare a vedere in maniera diversa, con occhi nuovi, e lo smarrimento si trasformerà in gioia!!

Aiutami Signore ad abbandonare ciò che mi appesantisce, a lasciar da parte il mio egoismo, il mio valutare il senso delle cose in base al tornaconto.
Donami la grazia di sentirmi Amata per potermi donare senza pensieri. Stammi a fianco nel cammino per indicarmi sempre la via, anche e soprattutto quando io giro lo sguardo!!