“L’essenziale è invisibile agli occhi”

Iniziamo con questa frase, perché è ciò che ci colpisce maggiormente, in questi mesi di vita vissuta in pienezza, qui a Modica.

Dopo aver trascorso qualche settimana a Verona, per frequentare il corso CUM e aver ricevuto il mandato dal Vescovo, siamo ritornate in questa terra così ricca di vita, di passione che ci mancava tanto. Siamo state qualche giorno di passaggio nella comunità di Avola, per testimonianze in Parrocchia e in qualche scuola ed anche qui abbiamo toccato con mano la generosità, l’accoglienza, la benevolenza, ma soprattutto la Sete di un Dio che è pienezza di Vita, di Verità e quel desiderio così grande che ognuno di noi porta nel cuore, di essere sempre sorella/fratello o casa, per qualcuno.

Al rientro a Modica, come sempre, le persone ci hanno atteso ed accolto e ci siamo inserite nelle varie attività in corso, come la scuola di italiano al mattino con le donne immigrate e al pomeriggio con i bimbi al Crisci Ranni e i ragazzi qui alla Badia. Al di là delle attività che si svolgono, la bellezza è proprio il vedere e soprattutto il sentire la gente così generosa e bella che si dedica con tutto l’amore e la passione ad aiutare il prossimo, ma anche l’aiutarsi nel creare una comunità allargata dove tutti noi ci sentiamo chiamati a far causa comune e sentirci un’unica famiglia.

In questo tempo, ciò che ci ha colpito in modo particolare e perché capiamo che è un dono grande, sono i giovani incontrati nelle scuole. In varie circostanze, abbiamo incontrato giovani del
catechismo, giovani della cresima, giovani delle superiori (in particolare quelli del classico e ginnasio a Modica Bassa), dove nonostante il poco tempo condiviso per Grazia, ci hanno consegnato tanta bellezza fatta di Valori, di Speranza e di Gioia: in loro c’è un grande desiderio di vivere una Vita Grande, hanno il desiderio di spendersi in qualcosa di grande, ma hanno bisogno che noi adulti impariamo ad ascoltarli e farci prossimi accompagnandoli.

Ci sono stati dei momenti in classe in cui si sono consegnati profondamente e noi abbiamo compreso con quanta delicatezza e dono grande devono essere custodite le loro vite. Quante volte noi adulti giudichiamo, etichettiamo i ragazzi magari solo dal modo di vestire, invece loro hanno un mondo da esprimere e tirar fuori!

Vi raccontiamo un altro fatto che ci ha colpito…. Una sera per sbaglio siamo andate a fare un giro qui a Modica Alta per vedere il panorama, per contemplare la Bellezza del Creato.

Arrivati alla località il ‘’Pizzo’’, vediamo un gruppo di 20/30 ragazzi che ridono, scherzano…. Ci avviciniamo a loro e pian piano parliamo e condividiamo… con delicatezza ci approcciamo a loro, il risultato finale…. Ci ringraziano perché noi abbiamo avuto il coraggio di salutarli, di condividere con loro la nostra vita, di ascoltarli perché loro sono sempre ‘’criticati’’ ed allontanati.

Ciò che vogliamo trasmettere in queste poche righe è l’invito ad avere il coraggio di sporcarci le mani! Osiamo nella nostra vita, perché la Vita è degna di essere spesa per gli ultimi. E quando il cammino viene ostacolato, continuiamo imperterriti per la strada sapendo che il Signore conduce sempre! La cosa importante è non cadere a nessun compromesso di qualsiasi tipo, ma di continuare fedeli nella Strada del Signore. Grazie ragazzi perché voi siete questo ‘’Essenziale’’, voi siete la Bellezza di questa Vita e siamo certe che la Bellezza e Pienezza creata, rimarrà sempre indelebile nel cuore di ognuno di noi!

Grazie Modica perché ci hai fatto vivere 6 mesi super densi di pienezza e ti porteremo sempre nel cuore in modo indelebile!!!

Con affetto e profonda gratitudine, Ilaria Tinelli e Federica Rettondini