Mt 5, 27-30
Il Signore Gesù diceva ai suoi discepoli: «Avete inteso che fu detto: “Non commetterai adulterio”.
Ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel proprio cuore.
Se il tuo occhio destro ti è motivo di scandalo, cavalo e gettalo via da te: ti conviene infatti perdere una delle tue membra, piuttosto che tutto il tuo corpo venga gettato nella Geènna. E se la tua mano destra ti è motivo di scandalo, tagliala e gettala via da te: ti conviene infatti perdere una delle tue membra, piuttosto che tutto il tuo corpo vada a finire nella Geènna».
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Nei Vangeli di questi giorni Gesù, dopo averci parlato delle Beatitudini e averci indicato la Via per il Regno, ci riparla della legge, partendo dai Dieci Comandamenti.
Utilizza questo schema: “Avete inteso che fu detto.. Ma io vi dico”. Non lo fa per riscrivere o sostituire la Legge ebraica, lo dice chiaramente, ma per consentirci di portarla a pieno compimento. Chiama i suoi discepoli, chiama noi a un “miglioramento qualitativo” nel seguire i precetti. Non siamo chiamati ad applicare la legge alla lettera, ma a comprenderne pienamente il significato. La legge in realtà è a favore nostro, serve per consentirci di vivere una vita piena e aiutarci a discernere cosa è buono e meglio per noi.
Gesù nel caso di oggi mette in guardia dall’adulterio, avvisandoci che esso nasce dal cuore, prima che dalle azioni. Anche solo il desiderio è un peccato. Si tratta qui di un desiderio di possesso, malato, che oggettivizza l’altro.
Le espressioni forti che Gesù usa, “cavarsi l’occhio, tagliarsi la mano“, sono iperboli che indicano la dura battaglia che l’uomo è chiamato a compiere ogni giorno, per resistere al peccato.
La fedeltà tra l’uomo e la donna si rinnova ogni giorno. Ogni giorno ci si promette l’un l’altro reciprocamente, in una continua e bellissima sfida.
–Ripenso a quali sono le mie inclinazioni che mi portano al peccato. Riesco a oppormi efficacemente ad esse?
–Come vivo le leggi e i precetti in questo periodo di Quaresima? Riesco a risalire e comprenderne il loro profondo significato?
Ogni giorno combattiamo una battaglia contro alcuni lati di noi stessi, le nostre peggiori pulsioni e inclinazioni. Ti ringraziamo, Gesù, per esserci vicino. Ti preghiamo e invochiamo il tuo aiuto.
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