Lc 5, 33-35
In quel tempo. I farisei e gli scribi dissero al Signore Gesù: «I discepoli di Giovanni digiunano spesso e fanno preghiere, così pure i discepoli dei farisei; i tuoi invece mangiano e bevono!». Gesù rispose loro: «Potete forse far digiunare gli invitati a nozze quando lo sposo è con loro? Ma verranno giorni quando lo sposo sarà loro tolto: allora in quei giorni digiuneranno».
#digiuno #mangiareconLui
Quando qualcuno cui eravamo molto legati viene a mancare e restiamo soli, perdiamo la voglia di mangiare: il nostro digiuno è la misura della perdita che abbiamo avuto.
I discepoli di Gesù sanno che avrebbero vissuto l’esperienza dell’essere senza il Maestro e che anche per loro sarà doloroso stare senza di lui.
Nei Vangeli sono numerosi gli episodi in cui Gesù mangia e beve con i suoi discepoli, anche dopo la resurrezione: mangiare e bere con Lui li ha aiutati a conoscerlo, a costruire la vicinanza, la famigliarità, l’amore.
Anche noi non dobbiamo perdiamo l’occasione di “mangiare e bere” con la nostra famiglia, con gli amici, non restiamo a digiuno di amicizia, affetto, amore almeno con chi ci è più vicino: faremo nostra l’esperienza dei discepoli con Gesù.
No comments yet. Be the first one to leave a thought.