L’incontro di Gesù con Nicodemo: “Rinascere dall’alto”

Ciao bambini!
L’evangelista Giovanni nel brano di Vangelo di oggi ci presenta un nuovo personaggio di nome Nicodemo, che ha il piacere di incontrare e conoscere Gesù.

Ma chi è questo Nicodemo?

Dunque, Nicodemo è un notabile, un anziano, capofamiglia benestante; appartiene alle prime famiglie tornate da Babilonia.
È “maestro in Israele”, testimone della novità religiosa che la famiglia di Abramo conserva gelosamente di fronte alle altre religioni ‘pagane’. È uomo di cultura. È un fariseo e una notte decide di andare a conoscere più da vicino Gesù e di parlare con lui.

Perché va da Gesù di notte?

Nicodemo si rivolge a Gesù nella notte perché comprende che quel personaggio che ha di fronte lo interroga e nello stesso tempo non può esporsi di fronte alle persone che stanno sempre con Gesù.
È nella notte che, nella Bibbia, avvengono gli episodi più importanti come, per esempio, l’uscita del popolo d’Israele dall’Egitto, o l’annuncio dell’angelo a Giuseppe sia per la nascita di Gesù che per la fuga in Egitto. Ed è proprio nella notte che noi siamo più capaci di ascoltare il Signore perché non siamo presi dai nostri impegni giornalieri.

Cosa succede ora che Nicodemo è davanti a Gesù?

Inizia un lungo dialogo. Nicodemo inizia un cammino di relazione e di fede con Gesù che lo porterà a conoscerlo e, grazie alla sua curiosità, a comprendere il Dio Gesù.
Gesù, tramite la figura di Nicodemo, si rivolge a ciascuno di noi e ci invita a non essere dei rigidi farisei, che seguono solo i Comandamenti, ma di andare oltre, sconvolgendo e portando novità nelle vite degli altri, come ha fatto Gesù.

Domande:
1 – Guardando alla figura di Nicodemo, cos’è che ti assomiglia?
2 – Nicodemo non si è accontentato delle sue sicurezze e posizioni, ma ha voluto incontrare
Gesù. Anche tu lo vuoi incontrare veramente?
3 – Tu credi veramente che la parola e l’amore di Gesù bastano per dare pienezza alla tua vita?