ss. Cosma e Damiano

Lc 19, 37-40

In quel tempo. Il Signore Gesù era ormai vicino alla discesa del monte degli Ulivi, quando tutta la folla dei discepoli, pieni di gioia, cominciò a lodare Dio a gran voce per tutti i prodigi che avevano veduto, dicendo: «Benedetto colui che viene, il re, nel nome del Signore. Pace in cielo e gloria nel più alto dei cieli!». Alcuni farisei tra la folla gli dissero: «Maestro, rimprovera i tuoi discepoli». Ma egli rispose: «Io vi dico che, se questi taceranno, grideranno le pietre».

#entusiasmo #voce #darespazio

Non è mai un caso quando le cose accadono. Non è mai una coincidenza…sono fatti che rimandano a qualcosa di importante. Il fatto accadutomi è leggere una pagina di don Paolo Alliata e scoprire che riguarda esattamente la pagina di Vangelo che sono chiamata a commentare. Quindi mi lascio aiutare dalla sua chiarezza…e dalla mia esperienza di questi giorni.

Le autorità reagiscono stizzite davanti all’entusiasmo “rumoroso” e vivace dei discepoli che acclamano il loro maestro:

“E’ un dato di fatto, che dal fondo delle cose sorge il canto di lode all’ingresso del Messia. E’ un dato di fatto: dal fondo di noi emerge questa voce che chiede di essere ascoltata, il canto di lode, la voce bambina, la voce che canta, il canto che ci rende liberi e forti e ci fa impugnare la scopa di Ercole per fare spazio, per rimuovere l’inutile che soffoca, le foglie che ingombrano, per liberare i frutti nascosti perché maturino. I frutti di preghiera, dice Gesù, i frutti dell’amore, i frutti dell’impegno, di fiducia e di speranza.” (don P. Alliata “l’amore fa i miracoli” Pag.85)

La mia esperienza è aver visto, in una persona che amo, salire questa voce che urge, che chiama al cambiamento, al prendere in mano la vita costi quel che costi; se si fa spazio al Signore della vita, Lui entra, prende possesso e spalanca strade mai immaginate. Bisogna essere disposti a non soffocare il grido che sale da dentro ed essere coscienti che il mondo intero si impegna a soffocarlo, in tutti i modi possibili!

Preghiamo lo Spirito Santo perché ci dia il coraggio di fare spazio, di spazzare il cammino e lasciare emergere il canto che riconosce l’Amore che ci fa nuovi, per seguirlo, per donarlo, per invadere il mondo con la Sua novità!