La bellezza è negli occhi di chi contempla

dal Perù…la cucina solidale al servizio degli altri

dal Perù…la cucina solidale al servizio degli altri

vi inoltriamo la lettera di padre Pedro al gruppo missionario di Bareggio:

 

Carissimi amici,

Impegnati nella nostra missione, oggi viviamo e sentiamo la morte e il dolore degli altri, a causa della pandemia Covid19 durante il 2020 e quest’anno 2021, e continuiamo a lottare con l’aiuto di Dio, per soddisfare i bisogni di cibo e salute dei bambini, future mamme, anziani, disabili e intere famiglie di disoccupati.

Per questo abbiamo deciso di aprire nel mese di luglio del 2020 un programma alimentare gratuito a beneficio di tutti gli abitanti del quartiere Barranco e dei vicini settori attraverso la nostra Parrocchia di San José Obrero de Barranco, dove attualmente proseguiamo con l’operazione “La cucina solidale al servizio degli altri”, programma che consiste nel preparare i pranzi giornalieri e consegnarli ai più bisognosi.

Abbiamo il notevole sostegno di persone volontarie. All’inizio abbiamo preparato e distribuito circa 100 pranzi al giorno, oggi ne prepariamo 200 al giorno, per nutrire e alleviare la fame di chi bussa alla nostra porta, che è Cristo in ognuno di loro.

 

Il funzionamento del programma “Comedor Parroquial” richiede quotidianamente maggiori sforzi per la preparazione dei pranzi, richiedendo più provviste, taper e il combustibile necessario per la cucina, sebbene apprezziamo le donazioni di persone generose, è ancora insufficiente per mantenere questa missione di speranza, che ci porta a presentare questo piccolo progetto a voi per coprire un mese di alimentazione, che permette di affrontare il Covid 19 evitando la mortalità che ci travolge quotidianamente.

 

Aggiungo alcuni dati:

Dal 1 marzo al 31 maggio si prepararono 14.529 razioni. Per  9,501 razioni le persone assistite hanno collaborato con soles 2.50 (euro 0.50) il prezzo reale sarebbe di 7 soles, ossia euro 1.50

Tenendo conto che 5,020 razioni si distribuiscono gratuitamente.

Il refettorio si sostiene con donazioni in viveri, con aiuti dagli amici come voi in denaro per retribuire il personale di cucina, comprare il materiale per la pulizia, acqua, gas e luce e alimenti che sono di uso diario come le verdure.

Pedro Ceriani, osj

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