La guarigione del servo del centurione

Chi è il centurione? Il centurione è una guardia romana che si trovava sotto la croce mentre Gesù stava morendo e vedendolo morire in questo modo così doloroso, riconosce che Gesù è il Maestro, il Figlio di Dio e si converte al cristianesimo. È una persona altruista, che chiede aiuto al Maestro per un suo servo. Capisce il male che ha commesso prima di convertirsi e ne chiede scusa, capendo il messaggio centrale del Vangelo e mostrando come la preghiera sia l’unico modo per restare in contatto con Dio e chiedere aiuto per sé e per chi ci sta accanto. Gesù, si stupisce dell’atteggiamento meritevole del centurione e loda pubblicamente la sua fede: gentile e timoroso di disturbare, dà dimostrazione di una piena fiducia nel Signore a tal punto da credere che, qualunque cosa succeda, certamente il suo servo sarà guarito.

Solo se anche noi saremo in grado di essere gentili con le persone che ci stanno accanto e che ci vogliono bene e saremo disposte ad aiutarle senza chiedere nulla in cambio, allora avremo davvero capito e messo in atto il messaggio di amore di Gesù per l’uomo.

Ogni giorno di questa settimana, trova un momento in cui pregare con la tua famiglia per rendere grazie al Signore per il dono delle persone che abbiamo accanto che ci vogliono bene e anche per chi sta soffrendo per una brutta malattia o perché ha perso qualcuno a lui caro e, se sono persone che conosci, cerca un modo semplice per stargli accanto, lui o lei lo apprezzeranno volentieri.

PER I PIÙ PICCOLI…

Dopo aver letto il significato di questa pagina di Vangelo, colora con il metodo che preferisci il disegno qui sotto.

Disegno del centurione

PER I PIÙ GRANDI…

Dopo aver letto il brano del Vangelo e il suo significato, cerca e sottolinea nel testo con il colore blu i soggetti, con il verde le loro azioni e con il rosso le azioni e le parole di Gesù. Poi con colore a tua scelta sottolinea la frase che più ti ha colpito e che pensi sia un insegnamento importante per la tua vita.

Ora prova a rispondere a queste domande:

Il centurione guarisce senza che Gesù sia presente nella stanza, ma attraverso la fede di altri che hanno creduto nelle parole di Gesù.

Io credo nella Parola, nel Vangelo? Riesco a trasmettere e portare agli altri gli insegnamenti del Vangelo?

“All’udire questo Gesù restò ammirato..” Gesù si lascia stupire dalla fede del centurione.

Io riesco a gioire e sorprendermi per le cose belle che fanno i miei amici e per i traguardi che riescono a raggiungere o invece sono egoista e penso solo ai miei successi?