La bellezza è negli occhi di chi contempla

Scarponi e panorama

Scarponi e panorama

Gli scarponi sono i nostri compagni di viaggio sulla strada: essi ci permettono di andare avanti e non ci abbandonano mai. Può sembrare banale ma sono loro che ci permettono di proseguire il cammino, facendosi carico delle fatiche e delle avversità della strada.

Essi fungono un po’ da memoriali dei tratti più difficili che si è dovuti percorrere; guardandoli si può notare quel graffio, quel taglio, quella suola usurata, ricordandosi così come e quando si ha comminato su un tratto di percorso impervio, ma lo si ha superato.

I passi degli scarponi sulla strada scandiscono il tempo che passa come le lancette di un orologio; quest’ultimo governa le nostre giornate caratterizzate da un ritmo frenetico e incalzante: ogni minuto è necessario per arrivare puntuali all’impegno di lavoro, alla lezione dell’università o allenamento di calcio; al contrario il tempo sulla strada non è determinato da una lista di cose da fare, ma dalla lunghezza del percorso, ciò consente di apprezzare l’autenticità dei momenti che viviamo dimenticandoci dell’orologio.

Quante volte, nel corso della nostra esperienza nello scoutismo, ci è capitato, mentre condividevamo un pezzo di strada con un fratello, di perderci in una conversazione sincera, dimenticandoci così del fatto che fosse passato un lungo lasso di tempo.

Ed è proprio con questo tipo di atteggiamento che il sentiero finisce per scorrerti sotto ai piedi ed è così che, passo dopo passo, si arriva alla meta.

Uno dei momenti sicuramente più belli per chi è solito andare in montagna è quando, dopo una lunga camminata, si arriva in cima e si ha la fortuna di ammirare ciò che la natura ha da offrire. Uno spettacolo splendido e mozzafiato che ti porta ad una contemplazione autentica di quella che è opera di Dio sulla terra, che ti riempie prima gli occhi e poi il cuore, ripagandoti di tutti gli sforzi fatti in precedenza. Ed è qui che la strada diventa una perfetta metafora di vita, ovvero un insieme di salite e tratti impervi, che, però, mettendoci alla prova ci fanno crescere, per poi regalarci al loro termine lo spettacolo più bello.

“Cruzeiro do Sol”, gruppo Scout d’Europa

 

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