La bellezza è negli occhi di chi contempla

Giovedì della II settimana di quaresima

Giovedì della II settimana di quaresima

Mt 6, 1-6

In quel tempo. Il Signore Gesù diceva ai suoi discepoli: «State attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non c’è ricompensa per voi presso il Padre vostro che è nei cieli.

 

 

Dunque, quando fai l’elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa.

 

 

Invece, mentre tu fai l’elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.

 

 

E quando pregate, non siate simili agli ipocriti che, nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, amano pregare stando ritti, per essere visti dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa.

 

 

Invece, quando tu preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà».

Il cristianesimo è una questione di stile.

È lo stile di chi non fa le cose per essere visto o per sentirsi gratificato dagli applausi degli altri. È lo stile di chi sa che l’amore più bello è quello che non si fa vedere, che agisce silenziosamente, che gode solo di amare e non di sentirsi dire grazie.

Dovremmo passare dalle logiche dell’apparenza alle logiche dell’appartenenza. Perché chi vuole apparire cerca conferme, chi si sente parte di qualcuno cerca, invece, solo il bene di questo qualcuno senza altre conferme.

Così il nascondimento diventa il luogo della libertà e non dell’umiliazione ricercata. Tanto più rifuggiremo di metterci in mostra, di cercare contraccambio, di volere che gli altri se ne accorgano, tanto più significherà che ci sentiamo amati e liberi, e proprio per questo non cercheremo niente di più.

 

Chi potrà salire il monte del Signore? Chi potrà stare nel suo luogo santo?

Chi ha mani innocenti e cuore puro, chi non si rivolge agli idoli, chi non giura con inganno.

Egli otterrà benedizione dal Signore, giustizia da Dio sua salvezza.

Ecco la generazione che lo cerca, che cerca il tuo volto, Dio di Giacobbe.

(Salmo 24)

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: