La bellezza è negli occhi di chi contempla

s. Daniele Comboni

s. Daniele Comboni

Lc. 21,5-9
In quel tempo. Mentre alcuni parlavano del tempio, che era ornato di belle pietre e di doni votivi, il Signore Gesù disse: «Verranno giorni nei quali, di quello che vedete, non sarà lasciata pietra su pietra che non sarà distrutta». 

 

 

Gli domandarono: «Maestro, quando dunque accadranno queste cose e quale sarà il segno, quando esse staranno per accadere?». Rispose: «Badate di non lasciarvi ingannare. Molti infatti verranno nel mio nome dicendo: “Sono io” e “Il tempo è vicino”. Non andate dietro a loro. Quando
sentirete di guerre e di rivoluzioni, non vi terrorizzate, perché prima devono avvenire queste cose, ma non è subito la fine».

#allarmi #fedeInDio #sguardoFisso

#Pace

Come è attuale questo brano di vangelo!
Stiamo vivendo un tempo molto difficile, segnato da allarmanti avvenimenti che ormai tutti conosciamo bene, che accadono intorno a noi ma che ci toccano anche da vicino. Le guerre, le rivoluzioni, l’immigrazione , le povertà, la violenza, fanno parte ormai del nostro sentire quotidiano.

Gesù dice anche a noi oggi: “Non vi terrorizzate perché non è la fine”.
Ma come non essere preoccupati per il futuro nostro e delle generazioni che verranno?

Non ci si può ingannare guardando dall’esterno le vicende, come ammirando le belle pietre e i doni votivi del tempio.
Gesù ci chiede di guardare al di là dell’apparenza di promesse e di vaticini espressi da persone che come noi sono dentro gli umani accadimenti.
La storia ci dimostra però che sempre c’è stato il risollevarsi dopo eventi disastrosi.

Ancora una volta allora Gesù ci raccomanda di far conto solo sulla nostra fede in Dio e sul suo aiuto, tenendo lo sguardo fisso su di Lui, perché nessuno, ma proprio nessuno, conosce il tempo della fine.
Solo Dio lo conosce.

Maria, Regina della Pace,
Prega per noi e per il mondo intero.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: