La bellezza è negli occhi di chi contempla

Ambiente, lavoro, futuro: la società del domani

Ambiente, lavoro, futuro: la società del domani

 

Per parlare di uno dei grandi eventi per la Chiesa in questo 2021, la 49esima edizione della Settimana Sociale dei Cattolici Italiani, ho chiesto aiuto ad una cara amica, coetanea e brillante, che vi ha preso parte: si chiama Marta Magnani, già presidente della FUCI (Federazione Universitari Cattolici Italiani) per la diocesi di Milano.

«La Settimana Sociale dei Cattolici è proposta con cadenza pluriennale, inaugurate da Giuseppe Toniolo, in cui si possa discutere di dottrina sociale della Chiesa e di temi socio-economici.

Eravamo quasi 800 persone, da 120 diocesi italiane, appartenenti a varie associazioni e movimenti; una bella rappresentazione del volto della Chiesa italiana

A Marta, che con me segue i lavori di Economy of Francesco, ho chiesto se si è parlato di ecologia integrale, la base della rivoluzione economica cui il Papa esorta e principio cardine della Laudato Si’.

«L’approccio stesso di quei giorni è stato integrale: già dal titolo erano uniti vari aspetti della società, secondo l’insegnamento di Papa Francesco. Il primo giorno siamo stati catapultati, nello specifico, nei problemi che affliggono la città di Taranto, dall’occupazione alla salute, all’inquinamento; il sabato i giovani, con suor Alessandra Smerilli, hanno presentato un manifesto di conversione per tutte le persone di buona volontà, secondo sette linee guida che seguono i principi dell’ecologia integrale»

«Tra i momenti che mi hanno colpito di più», continua Marta, «ricordo in particolare il momento conclusivo, intitolato “Il pianeta che speriamo: la transizione è nelle nostre mani”, tenuto dal professor Magatti.

E’ stata molto interessante anche la presentazione del professor Leonardo Becchetti di un progetto per mappare, tracciare e fare rete tra diverse realtà che rispettano diversi principi di sostenibilità ambientale e sociale.

Una delle parole chiave di queste giornate è proprio rete: poter vedere concretamente come quantificare il grado di sostenibilità di un ente e trovare applicazione dei principi dell’ecologia integrale, attraverso questo progetto, è stato particolarmente attraente.»

 

Massimiliano Mariani

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: