“In città hanno allestito una bella mostra, in cima ho ammirato un bel panorama, tra noi c’è una bella amicizia, abbiamo vissuto una bella esperienza, quell’artista ha dipinto un bel quadro, ho ascoltato una melodia bellissima, ho trovato un bel vestito, hai fatto un bel lavoro, al mare c’era un bel tramonto, ci siamo fatti una bella risata, è nato un bel bambino, questo è il blog della bella notizia…”
si potrebbe andare avanti all’infinito, grazie a Dio.
Pensare alla BELLEZZA, in questo settembre-Tempo del Creato, ci porta a due pensieri in particolare: il primo è che quando incrociamo o facciamo qualcosa di bello ci viene da mostrarlo agli altri, vorremmo che tutti potessero goderne. Se camminando incontro qualcosa di bello, chiamo subito i miei bambini: “Venite, guardate!”. Se alla sera, quando tutti dormono ed è già buio, mi affaccio e vedo una bella luna, corro da mio marito: “Vieni, guarda che luna speciale stasera!”.
La bellezza se resta nascosta ha poco senso, la bellezza è ancora più bella quando è condivisa!
Il secondo è che se esiste qualcosa di bello è perché qualcuno lo ha realizzato: una persona con mani abili e talentuose ha plasmato, lavorato, preparato, costruito, ideato, ma esiste anche una Bellezza che solo Dio Creatore sublime ha fatto per l’uomo, Lui come supremo artista ha dipinto ogni cosa, ha dato vita alle nostre vite, grandi capolavori, e ci ha donato questa terra, da custodire ed amare.
Recentemente è mancato all’improvviso un caro amico: pur nel dolore immenso, si può mai parlare di una bella morte?! Noi siamo testimoni di questo: in Cristo è addirittura bella anche la morte, quando giunge ad una persona che con discrezione e semplicità si è spesa fino all’ultimo minuto per tutti, quando si sperimenta l’abbraccio fraterno di una comunità intera intorno a coloro che restano su questa terra, nell’attesa di incontrarci tutti nell’eterno Amore.
Sorgono spontanee due preghiere: che il Padre renda i nostri occhi sempre capaci di cogliere la bellezza che ci sta intorno e che ci renda capaci di insegnare la bellezza ai nostri figli, nipoti, alunni, che sono il nostro futuro: riempiamo i loro occhi di contemplazione, che basti una bellezza al giorno per tenere lontane le brutture.
Francesca e Francesco – Fraternità Evangelii Gaudium
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