Gesù, commosso, piange

CARE BAMBINE E CARI BAMBINI,

QUESTA DOMENICA ABBIAMO ASCOLTATO UN BRANO DI VANGELO CHE PARLA DI AMICIZIA.

A BETANIA GESÙ AVEVA TRE AMICI A CUI VOLEVA MOLTO BENE: LAZZARO E LE SUE DUE SORELLE, MARIA E MARTA. UN GIORNO, MENTRE GESÙ ERA DALL’ALTRA PARTE DEL FIUME GIORDANO, MARIA E MARTA GLI MANDARONO UN MESSAGGIO URGENTE: “LAZZARO È MOLTO MALATO. PER FAVORE, VIENI SUBITO!”

QUANDO GESÙ ARRIVÒ A BETANIA, LAZZARO ERA NELLA TOMBA GIÀ DA QUATTRO GIORNI. POI MARTA ANDÒ DA MARIA E LE DISSE: “GESÙ È QUI”. MARIA CORSE DA GESÙ, E LE PERSONE CHE ERANO CON LEI LA SEGUIRONO. MARIA SI GETTÒ AI PIEDI DI GESÙ, E PIANGENDO DISSE: “SIGNORE, SE TU FOSSI STATO QUI NOSTRO FRATELLO SAREBBE ANCORA VIVO”.

GESÙ VIDE CHE MARIA SOFFRIVA TANTO E ANCHE LUI INIZIÒ A PIANGERE. GESÙ ANDÒ ALLA TOMBA. L’ENTRATA DELLA TOMBA ERA CHIUSA DA UNA GRANDE PIETRA, COSÌ GESÙ COMANDÒ: “TOGLIETE LA PIETRA”. MARTA DISSE: “MA SONO PASSATI QUATTRO GIORNI! IL SUO CORPO DEVE PUZZARE”. MA TOLSERO LO STESSO LA PIETRA. GESÙ PREGÒ: “PADRE, GRAZIE CHE MI HAI ASCOLTATO. SO CHE MI ASCOLTI SEMPRE, MA PARLO AD ALTA VOCE COSÌ CHE  QUESTE PERSONE SAPPIANO CHE TU MI HAI MANDATO”. POI GRIDÒ: “LAZZARO, VIENI FUORI!”

A QUEL PUNTO ACCADDE UNA COSA STRAORDINARIA: LAZZARO USCÌ DALLA TOMBA ANCORA AVVOLTO IN BENDE DI LINO. GESÙ DISSE: “TOGLIETEGLI LE BENDE E LASCIATELO ANDARE”.

LA NOSTRA AMICIZIA CON GESÙ È NATA CON IL BATTESIMO; COLTIVIAMO QUESTA AMICIZIA, COME HANNO FATTO LAZZARO E LE SUE SORELLE, SEGUIAMO QUELLO CHE CI INSEGNA.

IN QUESTO BRANO VEDIAMO UN GESÙ COMMOSSO, PIANGE. ANCHE NOI ALLE VOLTE FERIAMO DIO, LO FACCIAMO SOFFRIRE, LUI PERÒ NON SI ARRABBIA CON NOI, CI SPINGE ANCORA DI PIÙ A CREDERE E A FIDARCI DI LUI, PER POTERCI RIALZARE E CAMMINARE COME HA FATTO LAZZARO.

CHIEDIAMO A GESU’ DI POTER ESSERE SUOI AMICI COME LAZZARO, PREGANDOLO CON LA PREGHIERA CHE LUI STESSO CI HA INSEGNATO.