L’udienza con il Santo Padre, in occasione del ringraziamento per la beatificazione di Armida Barelli (avvenuta un anno fa a Milano) è stata l’occasione per manifestare ancora una volta la bellezza della testimonianza associativa all’interno della comunità ecclesiale.
In questo senso anche le parole di Papa Francesco hanno invitato tutti i partecipanti (Azione Cattolica Italiana, Missionarie della regalità di Cristo, Università Cattolica del Sacro Cuore) a considerare con maggiore impulso l’impegno dell’apostolato, perchè l’annuncio del Vangelo apra nuovi percorsi di fraternità.
Molto toccante è stato il discorso di saluto e di ringraziamento offerto al Santo Padre dalla vicepresidente ACI per il settore giovani, Emanuela Gitto, nel quale si è sottolineato il desiderio come associazione di fedeli laici di rendere viva la testimonianza di Armida Barelli, perché in questo tempo di costanti cambiamenti, o meglio in questo cambiamento d’epoca, come singoli e come comunità ci si rinnovi nell’impegno dell’evangelizzazione: la comunità ecclesiale e sociale riscopra il senso autentico della cura e della prossimità.
In conclusione, si è celebrata l’Eucarestia presieduta, da Mons. Mario Delpini: nell’ascolto della Parola del risorto e nell’abbraccio comunitario si è ricevuta la missione a solcare la traversata della vita per muoversi verso nuovi orizzonti e nuove mete da evangelizzare.
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