Oggi vorrei condividere una buona notizia relativa alla amministrazione del mio Comune che ha iniziato la procedura del PUMS.
Non si tratta di allestire un nuovo parco per bambini, ma di preparare il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile. È uno strumento fondamentale per ridare spazio ai pedoni e ai ciclisti oltreché per dare alle auto gli spazi giusti evitando congestionamenti. Va costruito studiando il fabbisogno di mobilità di merci e persone e dando a tutti la possibilità di muoversi con il mezzo più adeguato al tipo di spostamento.
Non è una crociata contro le automobili ma una gara alla quale possono concorrere tutti i mezzi di trasporto con pari dignità ed efficienza.
Vuol dire analizzare la città: individuare stradine e viottoli pedonali da riqualificare o da creare, portare le merci lungo alcune direttrici ma liberare le altre, mettere in sicurezza alcuni percorsi ciclabili senza barriere, ripensare orari e tracciati dei pullman, attivare nuovi sistemi di condivisione delle auto, navette per le tratte più frequentate, depositi biciclette nei luoghi più opportuni.
Insomma una vera possibilità di ripensare la città, i suoi spazi esterni, compreso il verde.
Non cammina più volentieri una persona che attraversa strade e quartieri ben curati? E camminare non è forse una delle prime e più elementari attività per restare in buona salute e per incontrare le persone?
Anche questo è prendersi cura del creato e delle creature!
Silvia (Lecco)
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