La scuola è finita!

È finita la scuola! Certo, una bella notizia per i ragazzi, quelli promossi… ammessi alla classe successiva…! 

Ma la vera bella notizia è che un altro anno è stato portato avanti da tante persone, con diverse professioni e competenze affinché r-esista il servizio scolastico educativo del nostro Stato Italiano…

E mi riferisco non solo ai più ovvi professori e numerose professoresse, ma personale ATA (amati bidelli/e) che spesso nella mia scuola sono facTotum e seconde mamme più che addetti alla pulizie o altro; segretarie alle prese con circolari, cartellette,  documenti, richieste di professori e presidenza; i vicepresidi che portano avanti le innumerovoli piccole grandi incombenze delle quotidiane attività scolastiche… e chi più ne ha, più ne metta!

Un insieme incalcolabile di esercizi e tentativi, battute e spiegazioni, errori e correzioni, parole e gesti, hanno riempito di senso più di 200 giorni e + 1000 ore di vita di studenti e professori…

Ora inizia la fase della valutazione, quando inevitabilmente si “tirano le somme” sui risultati, voti, obiettivi raggiunti, competenze acquisite, lacune non colmate, recuperi da dare…. (esami di maturità per quelli di Quinta!!!)

Io spero che ciascuno possa serenamente considerare il percorso effettuato -qualsiasi sia la parte dell’aula occupata, se al di qua o al di là della cattedra- e chiedersi se è stato bello, faticoso, trascorso velocemente, se ci si è giocati al 100% o se si avesse potuto fare meglio, se il traguardo è sempre stato all’altezza dell’impegno …ma soprattutto se ha amato qualche materia, se un argomento gli ha fatto battere il cuore e muovere il cervello, se ha salutato con gioia i propri studenti o se le proprie mani hanno aiutato qualche compagno….

Allora si potrà dire che un altro anno di scuola è stato occasione di crescita e bellezza!

Se così non fosse, nessuno si disperi, ormai sono tornati i recuperi dei debiti a fine agosto! E se non siamo pronti ora, lo saremo poi!! 

C’è sempre spazio per l’amore per la conoscenza e anche la riconoscenza, per la gioia coi sorrisi e gli abbracci, il sapere e lo studio, la meraviglia di una sorpresa, un dolcetto e un fiore, gli incontri fra i corridoi e i banchi di scuola o in palestra!

Coraggio, la vita ci aspetta, pronti, ‘studiati’, cresciuti!

Stefé