La vita dura ad Addis Abeba

Pubblichiamo la lettera ricevuta da Luisa, gruppo missionario di san Martino di Bareggio

CARISSIMI AMICI TUTTI,
desidero condividere con Voi la storia di un gruppo di ragazze madri che ci ha cambiato la vita.

Qui in Addis Abeba portiamo avanti da anni una scuola tecnica con questi corsi: fashion designer, Information technology (computer), corsi per baby sitter.
Un gruppo di giovani donne hanno iniziato a frequentare la nostra scuola. Tante volte alla domenica andavamo a trovarle dove abitavano. Una domenica, dopo una pioggia torrenziale, siamo andate a visitarle. Abbiamo trovato le loro baracche piene di acqua, i loro bambini bagnati fradici e sporchi di fango, piangevano, tossivano etc..
Tornate a casa, siamo entrate in una piccola costruzione di quattro camere che usavamo per i passaggi e ci siamo guardate in faccia. In un baleno abbiamo preparato dei letti a castello, siamo andate a prendere le mamme e i loro bambini; li abbiamo lavati, vestiti con quello che avevamo e da quel giorno la nostra vita è cambiata.

Queste mamme frequentano i nostri corsi professionali brevi per sei mesi. Vivono con noi e i loro bambini fino a quando non ottengono il certificato governativo di primo livello. Poi noi cerchiamo loro un lavoro e piano piano trovano una piccola stanzetta e durante il lavoro lasciano i loro piccoli da noi. Al mattino presto portano i loro bambini e tornano a prenderli alla sera.

In questo momento abbiamo sedici mamme con i loro bambini più i bambini delle mamme che lavorano vicino alla nostra casa. Ogni giorno abbiamo 35 bambini che sono la gioia nostra, dei nostri lavoratori, studenti.
Queste giovani mamme vengono quasi tutte da zone rurali dell’Etiopia. Sono venute in città a cercare lavoro e purtroppo hanno incontrato persone che si sono approfittate di loro. Non vogliono più tornare dalle loro famiglie anche perchè la maggioranza di loro ha nascosto che hanno un bambino. Quindi hanno chiuso i rapporti con la loro famiglia.

In Addis Abeba, gli affitti sono molto costosi. Le nostre mamme vivono in due o tre per dividere il costo dell’affitto. Le stanzette che affittano sono veramente piccole. Noi non possiamo immaginare quanto la loro vita è dura.
Ci sono tante ragazze che vagano per le strade. Noi vorremmo poterne ospitare di più. Stiamo cercando soluzioni per ristrutturare questa casa dove vivono adesso.

Grazie per tutto quello che farete. Abbiamo bisogno di coperte, lenzuola, cibo, latte per i bambini e qui, il costo della vita è incredibilmente alto. Sappiamo che tutti adesso soffriamo di questo aumento del costo della vita. Ma qui la situazione è drammatica e ci appelliamo alla vostra generosità.
Grazie a Luisa (di Bareggio) che con impegno costante ci sostiene nella nostra missione. Grazie a tutti voi che condividete questo amore per i più poveri.
Vi assicuriamo la nostra preghiera per voi e per le vostre famiglie.

Sr Giovanna, Suore e tutti i nostri bambini con le loro mamme.