Care bambine e cari bambini,
Il Vangelo di oggi ci vuole dire che è tempo che noi cristiani accogliamo il comandamento di Gesù in modo adeguato alle esigenze del tempo in cui siamo chiamati a vivere e testimoniare.
La parola di Dio di questa domenica ci offre stimoli molto importanti in questo senso.
Chi accoglie i miei comandamenti e li osserva, questi è colui che mi ama”.
È una delle frasi del Vangelo tanto conosciuta da rischiare di essere recepita più come una specie di proverbio che come un messaggio da accogliere e da praticare.
Cerchiamo, perciò, di capirla bene…
Gesù non chiede ai suoi discepoli di voler bene ma di amarsi tra di loro, cioè di vivere l’esperienza dell’amore “dono”, gratuito, donato senza esigere riscontri o riconoscenza. È questa esperienza di amore vissuto tra i suoi discepoli che può diventare proposta e lievito, “anima del mondo”.
Amandosi gli uni gli altri”, superando tra di loro l’egoismo, l’ingiustizia, la violenza, la falsità, l’odio, la guerra, i cristiani “testimoniano un metodo di vita nuovo”!
Ciascuno di noi è invitato ad essere testimone autentico e credibile, come? Amando e rispondendo con l’amore! Semplice quando tutto va bene, ma dobbiamo esserne capaci anche quando viviamo esperienze non positive o quando riceviamo qualche azione di non amore!
Per essere un cristiano credibile non dobbiamo fare molto, ma dobbiamo seguire l’esempio di Gesù: AMARE, amare anche quando sembra impossibile farlo!
E’ amando che riusciremo a vedere Gesù e a vivere in Gesù!
In questo mese mariano chiediamo l’aiuto a Maria colei che è stata un esempio d’amore e che ha amato, secondo l’esempio di Gesù, ancora prima di conoscerlo.
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