Pensieri missionari da Fatima

Questo piccolo contributo nasce da una conversazione con Padre Simão Pedro, missionario della Consolata che è stato otto anni in Mozambico e che attualmente è presidente del Animag, realtà che riunisce i vari istituti missionari ad gentes del Portogallo per collaborare in uno sforzo comune di missionarietá.

Parlando di come attualmente si vive la missione in Portogallo traspariva da lui la grande devozione alla Madonna che è la prima missionaria, e di come il battezzato deve essere per sua natura missionario, proprio come sottolinea Papa Francesco nel messaggio di quest’anno.

Con lo stesso entusiasmo e fede mi ha raccontato di quando si trovava in Mozambico e salvava la vita dei bambini denutriti o di come adesso in Portogallo i missionari della Consolata hanno due case per l’accoglienza dei profughi e una di aiuto ai senza tetto che loro chiamano semplicemente amici.

Adesso Padre Simão Pedro vive a Fátima e in questo periodo di pandemia si è dato da fare per realizzare incontri missionari on line, e si è fatto promotore di una raccolta di fondi per inviare statue della Madonna di Fatima in missione, soprattutto nei paesi lusofoni ancora tanto legati al Portogallo attraverso vincoli storico culturali ma soprattutto di fede.

L’incontro con lui é stato bello e semplice e ho voluto condividerlo con voi.