La bellezza è negli occhi di chi contempla

s. Antonio Maria Zaccaria

s. Antonio Maria Zaccaria

Luca 9, 23-27

In quel tempo. Il Signore Gesù, a tutti, diceva: «Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua. Chi vuole salvare la propria vita, la perderà, ma chi perderà la propria vita per causa mia, la salverà.

 

Infatti, quale vantaggio ha un uomo che guadagna il mondo intero, ma perde o rovina se stesso?

 

Chi si vergognerà di me e delle mie parole, di lui si vergognerà il Figlio dell’uomo quando verrà nella gloria sua e del Padre e degli angeli santi. In verità io vi dico: vi sono alcuni, qui presenti, che non morranno prima di aver visto il regno di Dio».

#croce #amarefinoinfondo #seguireGesù 

Mi sento così piccola la strada da compiere è così ardua, spesso mi sento sopraffatta dal dolore e mi ripeto: se lo vuoi tu, Gesù, lo voglio anch’io. A me interessa solo stare al gioco di Dio. […] Un altro mondo mi attende. Mi sento a volte in uno splendido disegno che ha poco a poco mi si svela. […] Mi piaceva tanto andare in bicicletta: Dio mi ha tolto le gambe ma mi ha dato le ali.

Sono le parole di Chiara Luce Badano, ancora giovanissima, nel momento in cui accetta la diagnosi terribile della sua malattia, un tumore raro e implacabile, e accoglie la sua croce.
Ma che cos’è la croce? Che cosa vuole dire l’indicazione di Gesù “prenda la sua croce ogni giorno e mi segua”? E’ la capacità di amare fino in fondo, è uno stile di vita, come quello che ha avuto Gesù, per ogni giorno, non è un gesto isolato al termine dell’esistenza. Non è tanto un evento finale, clamoroso, messo lì al termine.

E’ un atteggiamento da vivere nella quotidianità. A patto che si segua Gesù. Se viene meno questo, viene meno tutto. Se non c’è il Signore, il rinnegare me stesso e prendere la croce, diventano quelle declinazioni che tante volte rischiamo di vivere anche noi da cristiani, un po’ doloristiche, di annullamento. Se non c’è Gesù viene meno la relazione e restiamo da soli. È una relazione personale, non è un’idea, non è una verità astratta. Gesù è una persona, che purifica ogni nostra attesa disordinata.

Chi ha saputo rinnegare se stesso (fare ordine nei propri desideri), prendere la croce (amare fino in fondo), ha saputo anche seguire Gesù (vivere la relazione con Lui). Chiara Badano, come tanti altri che sono stati discepoli autentici, può esserci di aiuto per accogliere questo invito di Gesù a seguirlo.

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