s. Charbel Makhluf

Luca 11,9-13

Ebbene io vi dico: Chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto.
Perché chi chiede ottiene, chi cerca trova, e a chi bussa sarà aperto.

 

 

Quale padre tra voi, se il figlio gli chiede un pane, gli darà una pietra? O se gli chiede un pesce, gli darà al posto del pesce una serpe? O se gli chiede un uovo, gli darà uno scorpione? Se dunque voi, che siete cattivi, sape te dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro
celeste darà lo Spirito Santo a coloro che glielo chiedono!

#PadreBuono 

Il brano di Vangelo di oggi ci porta davvero una Buona Notizia: chi chiede ottiene, chi cerca trova e a chi bussa sarà aperto.
Abbiamo la fortuna di avere un Padre buono che “ascolta il grido della nostra preghiera” (Salmo 116) e che ci fa doni preziosi senza risparmiarsi!

Come allora non chiedere a Lui di renderci forti per affrontare le nostre fatiche? Come non affidarci al dono dell’intelletto per accogliere le sfide che la nostra vita ci presenta? …
come non affidare a Lui le nostre gioie e soddisfazioni, i nostri successi? Siamo certi di essere in “buone mani”.

Ma il nostro pensiero oggi è anche un altro.
Se è vero che abbiamo la certezza che Lui ci ascolti, possiamo dire che è altrettanto vero che siamo disposti ad ascoltare le sue “parole”?
Quanto spazio lasciamo all’ascolto di ciò che questo Padre buono vuole dirci?