La bellezza è negli occhi di chi contempla

S. Fedele da Sigmaringen ; s. Benedetto Menni

S. Fedele da Sigmaringen ; s. Benedetto Menni

Gv 5, 19-30

Il Signore Gesù riprese a parlare e disse ai Giudei: «In verità, in verità io vi dico: il Figlio da se stesso non può fare nulla, se non ciò che vede fare dal Padre; quello che egli fa, anche il Figlio lo fa allo stesso modo.

 

Il Padre infatti ama il Figlio, gli manifesta tutto quello che fa e gli manifesterà opere ancora più grandi di queste, perché voi ne siate meravigliati.

 

 

Come il Padre risuscita i morti e dà la vita, così anche il Figlio dà la vita a chi egli vuole.

 

Il Padre infatti non giudica nessuno, ma ha dato ogni giudizio al Figlio, perché tutti onorino il Figlio come onorano il Padre.

 

Chi non onora il Figlio, non onora il Padre che lo ha mandato.

 

 

In verità, in verità io vi dico: chi ascolta la mia parola e crede a colui che mi ha mandato, ha la vita eterna e non va incontro al giudizio, ma è passato dalla morte alla vita. In verità, in verità io vi dico: viene l’ora – ed è questa – in cui i morti udranno la voce del Figlio di Dio e quelli che l’avranno ascoltata, vivranno. Come infatti il Padre ha la vita in se stesso, così ha concesso anche al Figlio di avere la vita in se stesso, e gli ha dato il potere di giudicare, perché è Figlio dell’uomo.

 

 

Non meravigliatevi di questo: viene l’ora in cui tutti coloro che sono nei sepolcri udranno la sua voce e usciranno, quanti fecero il bene per una risurrezione di vita e quanti fecero il male per una risurrezione di condanna.

 

Da me, io non posso fare nulla. Giudico secondo quello che ascolto e il mio giudizio è giusto, perché non cerco la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato».

#relazioneDiretta #curaEAffetto #oggi #ioPosso

Il Padre vive in noi nel dono ricevuto nel nostro Battesimo. Questa grazia ricevuta ci dà la speranza di essere noi come Dio e come il Figlio, in relazione d’amore diretta

In questa relazione d’amore noi siamo amati da figli e come tali siamo incoraggiati a relazionarci da fratelli, con rispetto vicendevole e ricambiando lo sguardo di cura e di affetto che Dio Padre pone su ognuno di noi.

Gesù è esplicito nel suo parlare: l’ora della risurrezione di vita è questa.

Oggi, nel mio vivere quotidiano, ho la possibilità di unirmi a Dio e di risorgere a vita nuova…. io che con i miei atteggiamenti di chiusura, di giudizio secondo la logica umana e di povertà relazionale, abito la Terra da morta. 

 

  • Mi accorgo, se mi fermo a riflettere, di volermi sostituire al giudizio secondo la logica di Dio, promuovendo atteggiamenti di giudizio che rovinano le relazioni e impoveriscono la vita? 
  • Gesù parla dei morti che udranno e resusciteranno. Quando io mi sento morto?
  • Quando mi è capitato di udire parole di Resurrezione? (Le annoto per non dimenticare!)

Per pregare:

https://youtu.be/YSQeOviKi64

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