s. Gennaro; s. Ildegarda di Bingen; s. Roberto Bellarmino

Lc 17, 26-33

In quel tempo. Il Signore Gesù disse: «Come avvenne nei giorni di Noè, così sarà nei giorni del Figlio dell’uomo:
mangiavano, bevevano, prendevano moglie, prendevano marito, fino al giorno in cui Noè entrò nell’arca e
venne il diluvio e li fece morire tutti.

 

Come avvenne anche nei giorni di Lot: mangiavano, bevevano, compravano, vendevano, piantavano, costruivano; ma, nel giorno in cui Lot uscì da Sòdoma, piovve fuoco e zolfo dal cielo e li fece morire tutti.

 

 

Così accadrà nel giorno in cui il Figlio dell’uomo si manifesterà. In quel giorno, chi si troverà sulla terrazza e avrà lasciato le sue cose in casa, non scenda a prenderle; così, chi si troverà nel campo, non torni indietro.

 

Ricordatevi della moglie di Lot.

 

Chi cercherà di salvare la propria vita, la perderà; ma chi la perderà, la manterrà viva».

#prova #andareAvanti #versoIlBene

Abbiamo sperimentato che i momenti di prova, improvvisi, inaspettati e non voluti possono avvenire nella nostra vita. Il diluvio può arrivare e coglierci impreparati in qualunque momento.
Il Signore ci invita a non farci prendere da sconforto e paura, ma ad andare avanti. A non poggiare il nostro sguardo sulle disgrazie e disavventure del passato, ma di guardare oltre e compiere i passi necessari per continuare a costruire un futuro volto al Suo bene.

Noè è sopravvissuto e una nuova umanità è ricominciata, lo stesso si può dire per Lot e per la sua famiglia.
Così sarà anche per noi.

– Come facciamo, nei momenti di lucidità e tranquillità a prepararci ai possibili diluvi? E’ possibile?
– Facciamo memoria dei nostri diluvi e rendiamo grazie dei piccoli passi che siamo riusciti a compiere per andare oltre, affidando al Signore la nostra vita e quella delle persone che ci sono rimaste accanto.

Canto: https://www.youtube.com/watch?v=-6B2DRSL0EU