s. Gennaro, S. Ildegarda di Bingen, s. Roberto Bellarmino

Luca 18, 18-23

In quel tempo. Un notabile interrogò il Signore Gesù: «Maestro buono, che cosa devo fare per avere in eredità la vita eterna?».

 

Gesù gli rispose: «Perché mi chiami buono? Nessuno è buono, se non Dio solo. Tu conosci i comandamenti: “Non commettere adulterio, non uccidere, non rubare, non testimoniare il falso, onora tuo padre e tua madre”».

 

Costui disse: «Tutte queste cose le ho osservate fin dalla giovinezza».

 

Udito ciò, Gesù gli disse: «Una cosa ancora ti manca: vendi tutto quello che hai, distribuiscilo ai poveri e avrai un tesoro nei cieli; e vieni! Seguimi!». Ma quello, udite queste parole, divenne assai triste perché era molto ricco.

#domanda #vitapiena #seguimi! #Diofaperme

Un notabile, un capo, (in greco è arkon, un principe), uno di quelli che contano, ricco, giovane e davvero un bravo ragazzo. E intelligente, perché pone a Gesù la domanda fondamentale dell’uomo
intelligente e cosciente: che fare, per avere la pienezza della vita??
Le belle cose che gli hanno insegnato a catechismo (che lui pratica fin dalla giovinezza, molto più devoto e praticante di tanti adolescenti che frequentano i nostri oratori….) non gli procurano quella
gioia eterna, quella vita piena che desidera. Esperienza di non pochi…..

La risposta di Gesù è semplice, ma stravolgente: seguimi!!
Ciò che mi salva non è ciò che faccio io, è ciò che fa Dio per me.

Ciò che mi salva (e mi ha già salvato) è il Suo amore per me.

Devo camminare dietro a Lui e lo sguardo deve essere su di Lui, non più su di me.
Se, invece, faccio consistere la vita nelle cose che possiedo (risorse, intelligenza, doti personali, giovinezza…) ho già perso tutto, come allo stesso modo faceva Paolo che sapeva di essere irreprensibile nell’osservanza della legge (Filippesi 2,6), ma che di fronte alla sublimità della conoscenza di Cristo Gesù ha considerate “letame” i suoi “must”.

Preghiera

Confida nel Signore e fa’ il bene:
abiterai la terra e vi pascolerai con sicurezza.
Affida al Signore la tua via,
confida in lui ed egli agirà:
farà brillare come luce la tua giustizia,
il tuo diritto come il mezzogiorno.
Sta’ in silenzio davanti al Signore e spera in lui.
Desisti dall’ira e deponi lo sdegno,
non irritarti: non ne verrebbe che male;
perché i malvagi saranno eliminati.
I poveri invece avranno in eredità la terra

dal Salmo 36 (37)