s. Rocco; s. Stefano di Ungheria

Lc 13, 6-9

In quel tempo. Il Signore Gesù diceva anche questa parabola:

 

 

«Un tale aveva piantato un albero di fichi nella sua vigna e venne a cercarvi frutti, ma non ne trovò. Allora disse al vignaiolo: “Ecco, sono tre anni che vengo a cercare frutti su quest’albero, ma non ne trovo. Taglialo dunque! Perché deve sfruttare il terreno?”.

 

Ma quello gli rispose: “Padrone, lascialo ancora quest’anno, finché gli avrò zappato attorno e avrò messo il concime.

 

Vedremo se porterà frutti per l’avvenire; se no, lo taglierai”».

#padrone/vignaiolo #soloBene #giustiziaemisericordia #frutti

Leggendo questa parabola ci possiamo chiedere noi chi siamo, se il padrone o il vignaiolo. Forse entrambi! In tante situazioni vorremmo troncare delle relazioni (il verbo è proprio adatto al contesto), perché si ripetono continuamente le stesse fatiche e le stesse relazioni. Ma in altri casi siamo come il vignaiolo che vuole prendersi ancora cura della sua pianta e sa che mettendoci più impegno potrà dare frutti migliori. E’ un po’ come si dice ne “Il piccolo principe”: “È il tempo che tu hai perduto per la tua rosa che ha fatto la tua rosa così importante”.

Ma il Signore invece come agisce? In questo brano sembra di leggere un dialogo interno a Dio, tra la giustizia e la misericordia.

Secondo giustizia dovrebbe tagliare, ma non può, perché Lui è Dio, non è uomo. Dio è tutto e solo bene, in Dio non c’è male. Per Lui la giustizia coincide con l’amore, perché è tutto amore. Ecco che la misericordia dice: “dai, ancora per un anno, pazienta un anno ancora”.

La storia va sempre avanti ancora per un anno. Non sappiamo quando finisce, ma va sempre avanti ancora per un anno, in attesa che si porti frutto, in attesa che ci convertiamo e diamo frutti di vita.

Preghiamo con le parole del salmo 67, chiamata anche preghiera del raccolto, per celebrare i frutti di bene che ci sono nella nostra vita, riconoscendo il lavoro del Signore dentro di noi.

Preghiera del raccolto

Dio abbia pietà di noi e ci benedica,
su di noi faccia splendere il suo volto;
perché si conosca sulla terra la tua via,
fra tutte le genti la tua salvezza.
Ti lodino i popoli, Dio,
ti lodino i popoli tutti.
Esultino le genti e si rallegrino,
perché giudichi i popoli con giustizia,
governi le nazioni sulla terra.
Ti lodino i popoli, Dio,
ti lodino i popoli tutti.
La terra ha dato il suo frutto.
Ci benedica Dio, il nostro Dio,
ci benedica Dio
e lo temano tutti i confini della terra

(Salmo 67, 2-8)