Lo scorso sabato è stata una giornata stra-ordinaria! Ho partecipato al matrimonio di due cari amici che hanno così coronato un desiderio grande e prezioso d’amore e di vita insieme. È stata una giornata speciale, a partire dalla celebrazione, durante cui il sacerdote ha augurato agli sposi di coltivare sempre uno sguardo bello che, nelle difficoltà della quotidianità, non si pieghi solo a mettere in luce le mancanze e gli errori dell’altro ma che si sforzi di illuminare quanto di bello e buono c’è nella persona che si ha accanto. E se a volte gli sposi faticheranno, il Don ha esortato noi testimoni a divenire i custodi di questo sguardo di bellezza e di bene che non deve mai mancare nella relazione tra loro…
“È qualche tempo che non mi parli bene di tuo/a marito/moglie!”
Questo “compito” mi emoziona, mi onora e mi interroga molto nell’impararead accompagnare gli sposi in questo viaggio meraviglioso e incredibilmente sfidante che hanno cominciato insieme!
La vera fortuna è sapere che non sarò mai sola ad accompagnarli perché l’amore delle famiglie e degli amici presenti ai festeggiamenti, era talmente tanto e ricco che se concretamente non si poteva toccare, si è potuto senz’altro vedere, negli sguardi, nei sorrisi e negli abbracci…quanta gioia si è moltiplicata, nello stare insieme e nel partecipare alla felicità degli sposi! È cominciato così un viaggio stra-ordinario, per i nostri amici e per tutte le persone che li amano e che cammineranno con loro.
“Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni e gli altri come io ho amato voi. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la sua vita per i propri amici.” Gv 15, 12-13
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