Mi metto nei vostri panni, bimbi…Ecco un altro brano di quelli difficili da capire..
Poi l’illuminazione! Mi è venuta in mente la mia vecchia zia Crescenza (giuro si chiamava così). Era il mio “incubo”: alta e larga come un armadio, baffi pungenti e neri da far invidia ad un alpino, fiato all’aglio che uccideva e, per finire, un abbraccio strizza-ossa. Insomma ogni volta che da bambina bisognava andare a trovarla per me era una tragedia.
Cosa c’entra col brano del Vangelo di oggi ?? Dovevo forse seppellire la terribile zia?? NOOO!!! Niente di tutto questo.
Gesù mi/ci dice “SE VUOI ESSERE MIO AMICO, SE VUOI SEGUIRMI LASCIA GIU’ TUTTO QUELLO CHE TI PESA”
Lasciati alle spalle la pigrizia e l’antipatia (quella che provavo io per la zia Crescenza), lascia cadere dal tuo cuore rabbia ed egoismo. Sarai più leggero e felice.
Ecco allora l’idea della mongolfiera che per volare deve lasciare a terra dei sacchi pieni di sabbia legati al suo cesto.
Per volare anche noi dobbiamo lasciar giù i nostri “sacchi pieni di tristezze, pigrizia, noia “
Per seguire Gesù abbiamo bisogno di una vita nuova piena di gioia, di amore, di solidarietà, di risate e, perchè no, di giochi fatti insieme bene senza imbrogliare e litigare.
Solo così sapremo volare come splendide mongolfiere variopinte.
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Fatevi aiutare e fate una sagoma in cartoncino a forma di lampadina, ritagliatela e usatela per fare qualche sagoma con carta colorata. Sarà il pallone della nostra mongolfiera
Piegate a metà per l’altezza ed incollate un lato di un colore con il lato di un altro colore come nella fotografia.
Ritagliate un rettangolo col cartoncino. Incollate un paio di fili di lana al cesto e al pallone della mongolfiera.
Su ogni faccia del pallone possiamo scrivere le cose NUOVE, BELLE che ci permettono di VOLARE per seguire Gesù
BUON LAVORO e buone vacanze!
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