Siamo figli e figlie amati da Dio

Il Vangelo di oggi è Mt 3, 13-17.

Scopriamolo insieme.. 

Per i più piccoli

Gesù si è battezzato proprio come hai fatto tu. Non ti puoi ricordare quel giorno ma puoi chiedere alla mamma e al papà cosa hanno provato, chi erano il tuo padrino e la tua madrina. Fatti raccontare tutto di uno dei giorni più importanti della tua vita!

Per i più grandi

Siamo arrivati, purtroppo, alla fine delle feste natalizie. Ci siamo appena lasciati alle spalle un Gesù appena nato, in fasce, che viene adorato dai pastori e dai magi. Lo troviamo oggi trentenne, già adulto e rivolto verso la sua missione. Ma aveva bisogno di essere battezzato? È il figlio di Dio! Giovanni stesso si stupisce del gesto del Messia. Gli dice infatti: «Sono io che ho bisogno di essere battezzato da te, e tu vieni da me?». Allora perché questo gesto? Penso innanzitutto che Gesù non voglia avere un posto privilegiato. Non è arrivato nel mondo in pompa magna, pieno di tesori e di onori. È arrivato povero, figlio di persone semplici ed è nato in mezzo a gente poverissima. I pastori venivano allontanati a causa del loro lavoro e della loro vicinanza al bestiame. Il suo, quindi, vuole essere un gesto affettuoso, di vicinanza a tutte le genti. In questo modo si è fatto del tutto simile all’uomo! Ma se si è fatto del tutto simile a me e te allora le parole che arrivano dal Cielo potrebbero riguardare anche noi. Allora il battesimo ci ricorda innanzitutto che siamo figli e figlie amate da Dio! Fatti raccontare dai tuoi genitori il giorno del tuo battesimo e cerca di conservare quel ricordo nel tuo cuore. Vedrai che quel ricordo ti aiuterà nei momenti belli e anche in quelli brutti. È il giorno in cui anche per te si è spalancato il cielo e Dio ti ha proclamato tutto il suo amore!