Vi voglio presentare la campagna Stop Border Violence
Si tratta di una iniziativa intrapresa da alcune organizzazioni impegnate nel supporto a migranti richiedenti protezione internazionale.
Testimoni diretti o indiretti delle violenze e della brutalità subita dai migranti provenienti dalla rotta balcanica, alcuni volontari di associazioni che si occupano di prima accoglienza, hanno deciso di promuovere un’Iniziativa dei Cittadini Europei (ECI) cioè uno strumento di democrazia partecipativa dell’UE.
Attraverso l’ECI, raccogliendo almeno un milione di firme di cittadini di almeno sette stati membri dell’UE, si può chiedere alla Commissione Europea di presentare un atto giuridico in un settore di sua competenza.
L’ECI Stop border violence chiede che venga messo in atto un monitoraggio volto a rilevare e fermare gli abusi dei diritti fondamentali e gli atti lesivi della dignità umana, tanto alle frontiere che nello spazio comune europeo; chiede il recesso e la non-stipulazione pro futuro di accordi internazionali in materia di contenimento dei flussi migratori con Stati terzi colpevoli di gravi violazioni dei diritti umani; la definizione di standard minimi di accoglienza; la previsione di sanzioni specifiche in caso di violazione delle normative.
La raccolta firme (cartacee e online) inizierà il 10 luglio 2023 e durerà 12 mesi.
Alla rete hanno aderito già molte realtà della società civile, ma l’iniziativa non è solo di chi l’ha promossa o di chi la sta portando avanti. È dei cittadini europei, di ciascuno dei cittadini europei che voglia chiedere un’Europa più giusta e più umana. Quindi è compito di ciascuno diffondere l’iniziativa, far firmare quante più persone, mobilitare la società civile.
Anche se spesso ci sentiamo inermi e ci lasciamo cadere le braccia davanti a ingiustizie così grandi, a tragedie così vaste, la bella notizia di oggi è che abbiamo nelle nostre mani la possibilità di un piccolo gesto concreto da mettere in atto con una penna o con pochi click.
Sono convinta che se tutti i cittadini europei che sognano un’Europa più accogliente e più giusta firmeranno l’iniziativa andremo ben oltre il milione di firme.
Maria Grazia Pizzi (Laica Missionaria Comboniana)
Qui trovate tutte le informazione sulla campagna, come aderire e come partecipare:
Qui il link diretto e il QR code, attivi a partire dal 10 luglio, per firmare online
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