Suggerimenti in pillole per misurare e ottimizzare i propri consumi elettrici

L’efficienza energetica costituisce da anni un tema dibattuto, che sicuramente ha aumentato la sensibilità di molti verso un uso più efficace ed efficiente dei propri elettrodomestici. Eppure, in un periodo così caldo in termini economici – dove il prezzo della “componente energia” in bolletta è salita di 6,5 volte dal 2016 – crediamo possa essere opportuno ripassare i tanti piccoli comportamenti virtuosi che ci possono portare ad una riduzione dei consumi.

Noi sappiamo che minor energia utilizzata equivale a minori emissioni di Co2 e dunque la riduzione della nostra impronta ecologica, che avevamo visto qualche settimana fa. Poi – certo – ciascuno di noi deve fare i conti con le bollette e dunque ben venga – a prescindere dalla motivazione che ci spinge – cercare di ridurre per spendere meno.

Ecco alcuni suggerimenti:
– misurare: conoscere la potenza degli elettrodomestici può renderci più consapevoli sul tempo di utilizzo degli stessi: ad esempio un phon 1,5 kW usato per 5 min per 6 giorni la settimana equivalgono 26 ore l’anno e consuma 39 kWh oppure una televisione con potenza 0,07 kW utilizzata per 1000 ore l‘anno sono 76,65 kWh.
– preferire lampade a led e/o a basso consumo: una lampada alogena consuma 3,5 volte un equivalente LED a parità di illuminamento ed 1,2 volte le lampade a basso consumo, quindi cercare ove possibile di acquistare o sostituire con lampade led o basso consumo;

– installare elettrodomestici a basso consumo: questa non è un’ovviamente un’attenzione, ma un vero e proprio investimento, ma ricordiamoci che spendere di più oggi su una classe energetica migliore ci consentirà in futuro di consumare meno;

– ottimizzare l’utilizzo: usare sempre a pieno carico la lavatrice e la lavastoviglie, ove possibile lavare a basse temperature, accendere il forno per cucinare “almeno due pietanze”, anticipare lo spegnimento del forno rispetto alla conclusione della cottura (lasciando il forno chiuso, lo stesso manterrà la temperatura ancora a lungo);

– attenzione agli sprechi: spegnere sempre le luci nelle zone in cui non siamo, spegnere anche lo stand by (seppur piccolo, lo stereo o la televisione se lasciati in stand by consumano il 5% del loro valore nominale); quando tornerà l’estate impostare una temperatura sul condizionatore che non sia troppo distanza da quella esterna (il delta termico dovrebbe non superare i 3-4 gradi di differenza).

Infine, vi invito a curiosare il fornitore E’nostra – l’energia buona (https://www.enostra.it/) la prima cooperativa energetica che produce e fornisce ai soci energia sostenibile etica e 100% rinnovabile.

Isabella – Cascina frate Lupo