Turismo sostenibile

Ci vuole l’entusiasmo dei giovani, ma anche una certa esperienza in materia, per avviare un nuovo servizio turistico che possa rilanciare una località molto nota, in chiave diversa e più sostenibile.

 

E’ il caso di due amici, che una volta inseriti nel contesto e stabiliti legami con le persone che da tempo vivono il luogo, tentano questa nuova esperienza.

 

Sul loro sito si legge: “siamo emozionatissimi di iniziare questa nuova avventura con la gestione dell’Ufficio Turistico dei Piani Resinelli, completamente rinnovato in ogni sua parte. Abbiamo ripulito e sgomberato i locali per l’arrivo della stagione estiva, e le novità in cantiere sono tantissime per lo sviluppo di un turismo sostenibile ed ecologico, che tuteli il paesaggio e la comunità che lo abita. Presto vi daremo news dettagliatissime!” 

 

La località è famosa perché si trova ai piedi della Grigna ed è stata molto cara ai grandi alpinisti lecchesi che, non solo in passato, grazie alla palestra dietro casa, sanno affrontare spedizioni impegnative sugli 8000.

 

La sfida raccolta da questi amici è dare voce a queste storie e intrattenere i turisti che, meno interessati alle guglie della Grigna, amano passeggiate più tranquille per osservare il panorama e fermarsi a pranzo godendosi i prodotti tipici.

 

Una delle sfide più grandi delle località turistiche abbastanza famose è regolare il flusso di persone e soprattutto di automobili che nei weekend occupano tutto lo spazio disponibile, rovinando inevitabilmente il paesaggio.

Bisogna trovare il modo di portare i turisti a piedi, in bici, in moto o con le navette. La sostenibilità passerà anche da questo. È abbastanza complicato, ma se si parte con le idee chiare, è possibile che ci si riesca.

 

Un grande augurio ai protagonisti di questa nuova impresa!