Un grande dono: un luogo di accoglienza, una casa, una famiglia, dove ci si sente accolti, si vive e si cresce insieme

Aggiornamenti dal Camerun

05/06/2022

ciao a tutti, riprendo il mio diario dopo avervi raccontato nell’ultima lettera la mia visita in CIAD dal 9 al 19/4 presso la Parrocchia di p. Marco Frattini, missionario del PIME, dove ho partecipato alle celebrazioni della Settimana Santa e della Santa Pasqua; e la partecipazione alla “Settimana degli Italiani” a Ngaoundere dal 25/4 al 3/5.
* 20 maggio: “Festa dell’Unità Nazionale” (quest’anno ricorre il 50°) al campo sportivo di Moutourwa: abbiamo partecipato al defilé con la scuola primaria CESDA e la scuola CFAAM.
* 26 maggio: Solennità dell’Ascensione: qui a Mouda ore 9.00 s.Messa solenne con la celebrazione di 19 Battesimi e 23 Prime Comunioni di alcuni bambini, ragazzi e adulti, della Fondazione Betlemme: questo giorno resterà per sempre nella mia memoria perchè la
piccola Raihana (una bambina di 7 anni che frequenta la classe CP) mi ha scelta come madrina di Battesimo e ha scelto di chiamarsi Yvonne. è stato per me un grande dono quello che ho ricevuto, e sono certa che anche lei oggi ha ricevuto un dono altrettanto grande..
Spero che la mia presenza qui a Mouda sia per lei una testimonianza credibile dell’Amore di Dio e che possa aiutarla a crescere nella Fede.

* 1 giugno: Festa di fine anno per la scuola materna “Arc en Ciel”: alle ore 9.30 tutti i piccoli della materna (con il loro pagne per tutti uguale), sono pronti alla veranda della Fondazione per esibirsi davanti alle insegnanti, ma soprattutto davanti ai loro genitori.. abbiamo atteso per più di un’ora l’arrivo dell’Ispettrice di zona e poi è stato dato il via alla Festa con il canto dell’inno nazionale: sono seguiti i balli, i canti, le recitazioni e i dialoghi, tutti ben preparati dalle insegnanti, e tutti hanno ricevuto molti applausi.. a conclusione c’è stata la consegna dell’Attestato di promozione a quelli della grande section che a settembre andranno alla SIL.

11/06/2022
* 5 giugno: Solennità di Pentecoste a Zouzoui: siamo partiti di buon’ora, con un buon numero di bambini e ragazzi, con il pulmino della Fondazione, per raggiungere la Parrocchia di Zouzoui, dove il ns.Parroco père Christophe, ha celebrato la s.Messa solenne di Pentecoste, nel corso della quale ha amministrato il s.Battesimo a 55 tra giovani e adulti, che poi hanno anche ricevuto la Prima Comunione. Come sempre la s.Messa è stata animata da canti e balli, ed è durata solo tre ore e mezza!

* 10 giugno: fine anno scolastico scuola primaria CESDA: anche quest’anno siamo già arrivati alla fine della scuola.. un anno è passato veloce.. Ormai tutti mi conoscono e tutti sanno il mio nome! La mia presenza in classe non è più quella di un’estranea, ma di uno di
loro… soprattutto i piccoli della SIL e del CP si sono legati a me come alla loro mamma (veramente potrei essere anche la loro nonna!) che non hanno più.. sono tutti bambini bisognosi di affetto, di attenzione e di compagnia.. La scuola, ma soprattutto il Centro Betlemme, per loro è anche questo: un luogo di accoglienza, una casa, una famiglia, dove ci si sente accolti, si vive e si cresce insieme, dove non c’è discriminazione, non c’è né bianco né nero, tutti siamo uguali.. l’orfano, il disabile, il sordomuto, è ognuno di noi! Non c’è il
diverso.. siamo una grande famiglia allargata…

Alle h.10 ci siamo ritrovati tutti (le 6 classi ben allineate) sotto la veranda del CESDA e sono stati consegnati i “bullettins” (le pagelle). Tanti applausi, cori di festa e salti di gioia, ma anche qualche lacrima per chi non è passato.. al termine ci siamo salutati tutti con un arrivederci al prossimo 5 settembre..

* prime piogge: alcune settimane fa sembravano iniziate le prime piogge della stagione, ma poi è tornato di nuovo il grande caldo.. ora si aspetta la pioggia come la manna dal cielo! Perchè la terra polverosa ne ha bisogno.. i campi già seminati e gli animali al pascolo ne
hanno bisogno.. e anche noi persone sentiamo il bisogno della pioggia.. così forse riusciremo a dormire un po’ di più la notte e a “soffrire” il caldo un po’ di meno durante il giorno, con il termometro che segna sempre i 40° e oltre..

* senza energia elettrica da settimane: come si fa desiderare la pioggia, così si aspetta il ritorno dell’Eneo! (corrispondente alla ns.Enel). purtroppo è l’altra grande “sofferenza” che viviamo quotidianamente qui a Mouda.. perchè senza la corrente, manca anche l’acqua! (c’è sempre il secchio dell’acqua di scorta in bagno). si va avanti grazie al gruppo elettrogeno, che il Centro è costretto ad accendere 24h su 24h per dare luce e acqua ai piccoli bambini della “crèche” (che sono accuditi giorno e notte) e anche all’infermeria.. e poi dal lunedì al venerdì, dalle h8 alle h16, per i laboratori artigianali che lavorano durante il giorno.. Inoltre da lunedì a domenica per tre ore alla sera, alla “maison d’accueil” e al noviziato, giusto per non dover cenare a lume di candela.. (per chi ancora non lo sa qui il sole sorge alle h6 di mattina e tramonta alle h18 di sera). Inutile dirvi che i costi sostenuti per il generatore sono molto elevati.. e da ultimo purtroppo anche il disagio per la scarsa connessione internet, che è debole e lentissima!

Si fa veramente solo quello che si può, e quando ci sono le condizioni per farlo.. Dopo cena, di solito, prima che il gruppo venga spento, è il momento in cui riesco a controllare la mia posta elettronica e a leggere qualcosa in internet, ma spesso perdo la pazienza e lascio perdere… aspetto tempi migliori!

29/06/2022
* visita del ns.Arcivescovo Mons.Mario Delpini in CAMERUN dal 10 al 20/07/2022: la visita era già in programma l’anno scorso dopo Natale, ma è stata rinviata per il Covid..
Ora il viaggio si avvicina.. l’Arcivescovo Mario e il responsabile dell’ufficio missionario diocesano, vengono in visita ai preti fidei donum di Milano a Garoua, precisamente nella Parrocchia di Djalingo e di Ngalbidje. nella bozza del programma è prevista una celebrazione
al Monastero delle Carmelitane Scalze di Figuil (a circa poco più di un’ora qui da Mouda) e quindi si sta pensando di partecipare almeno con un gruppetto, che rappresenti la Fondazione Betlemme!

E poi comunque l’Arcivescovo desidera e ha piacere di incontrare i missionari che operano in CAMERUN, originari e/o legati alla Diocesi Ambrosiana (oltre ai fidei donum anche quelli del PIME, dell’ALP, del COE, ecc..). io sarò già a Garoua, perchè, d’accordo con la Direzione del Centro, seguirò la visita, per quanto possibile, sin dal primo giorno, e poi alla fine della visita rientrerò in Italia con il loro stesso volo..
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Ora chiudo, salutandovi tutti con amicizia e affetto… arrivederci a presto! ciao Silvia