Ciao bambini!
Eccoci pronti per affrontare una nuova domenica 😀
Questo Vangelo ci sembra lontano e ci può rendere un po’ tristi: Gesù è sulla Croce, soffre e lo deridono, però leggendolo attentamente scopriremo un messaggio di vicinanza e di consolazione!
I soldati e un malfattore prendono in giro Gesù … e Lui come risponde?
Gesù ascolta e non risponde alle provocazioni, a quelle parole di odio che vorrebbero una reazione di rabbia.
Perché?
La risposta la troviamo nella scritta sopra di Lui: “RE”.
Gesù è il “Re” dell’Amore! Sprona ed invita anche noi a comportarci come Lui.
Quando l’altro malfattore interviene giustificando Gesù, invitandoLo a ricordarsi di lui, Gesù attua lo sguardo che solo resta dopo tutte le parole pronunciate, uno sguardo carico di tenerezza e di amore.
Avviene una reciprocità di sguardo tra i due, come in un abbraccio, e non c’è più alcuna distanza tra il re crocifisso e quel discepolo che l’aveva seguito non egregiamente. Questo è reso possibile dall’amore sconfinato di Gesù per tutti gli uomini!
Adesso che abbiamo cercato di capire questo brano di Vangelo, vorrei farvi pensare e riflettere su due temi: come noi agiamo quando prendiamo in giro altri bambini o altre bambine, e come ci sentiamo noi quando un altro bambino o un’altra bambina ci prende in giro.
In questi anni, un pochino difficili di pandemia, non potendo abbracciaci e andando in giro con le mascherine, abbiamo sperimentato un pochino come lo sguardo può dire quello che vorremmo fare.
Vi chiedo in questa settimanadi fermarvi a pensare, e vi suggerisco di scrivere, quello che sentite e che fate perché così potete individuare quando attuate uno sguardo di amore.
Non è facile, lo so, ma noi abbiamo dalla nostra parte Gesù che ci insegna come fare: guardare con amore!
No comments yet. Be the first one to leave a thought.