Siamo ormai nel pieno dell’estate, un’estate molto strana: all’inizio il caldo tardava ad arrivare e ora è un caldo insopportabile. Questo, come ormai tutti abbiamo intuito, è uno degli effetti del cambiamento climatico che ci affliggerà a lungo e che è stato causato dai comportamenti poco rispettosi dell’ambiente degli uomini e delle donne del nostro tempo.
Viene. quindi, spontaneo chiedersi cosa possiamo fare per limitare i danni all’ambiente, riuscendo allo stesso tempo a sopravvivere a questo grande caldo.
La prima azione che possiamo fare è legata alla conservazione di una risorsa molto preziosa che abbiamo: l’acqua. In estate, per di più con il grande caldo, è normale dover utilizzare tanta acqua. Ciò che possiamo fare però è avere cura delle risorse idriche che utilizziamo. Prima di tutto, possiamo fare attenzione a far partire lavastoviglie e lavatrice solo quando sono a pieno carico (questo ci permetterà anche di usare meno detersivo e quindi inquinare meno). Poi, con il caldo abbiamo sempre il desiderio di fare una doccia fresca, ma possiamo scegliere di fare una doccia più veloce (senza rimanere sotto la doccia a goderci l’acqua fresca che scorre). Infine, per innaffiare le piante potremmo raccogliere l’acqua piovana o riutilizzare l’acqua che abbiamo usato per cuocere la pasta!
Sono piccoli accorgimenti, ma ogni goccia d’acqua è importante!
E poi in questi giorni di caldo, spesso siamo tentati di accendere al massimo l’aria condizionata per trovare un po’ di refrigerio. I condizionatori però sono uno degli elettrodomestici a maggior consumo energetico. Quindi, possiamo provare a resistere alla tentazione di tenere sempre accesa l’aria condizionata, e usarla solo nelle ore più calde e senza abbassare troppo la temperatura.
Infine, per tutti noi questo è periodo di vacanze. Certamente anche nelle scelte che faremo per le nostre vacanze possiamo avere comportamenti più sostenibili, senza dover necessariamente rinunciare a qualcosa. Ad esempio, si può scegliere di trascorrere le nostre vacanze percorrendo un cammino a piedi o un percorso in bicicletta, immersi nella natura. Oppure, se decidiamo di fare un viaggio itinerante, per il soggiorno possiamo preferire strutture locali o gestite da associazioni, e anche viaggiare con le agenzie di viaggio che lavorano con le comunità locali o supportano progetti per la protezione degli ambienti naturali locali.
In conclusione, anche in estate, con il caldo e nel periodo delle vacanze, è possibile scegliere di proteggere il Creato e il Mondo che ci è stato donato, senza dover rinunciare a nulla, solo avendo qualche piccola attenzione e facendo delle scelte più consapevoli.
Francesca Mapelli
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