La bellezza è negli occhi di chi contempla

Venerdì della settimana della prima domenica dopo Pentecoste

Venerdì della settimana della prima domenica dopo Pentecoste

Lc 4, 42-44

In quel tempo. Sul far del giorno il Signore Gesù uscì e si recò in un luogo deserto. Ma le folle lo cercavano, lo raggiunsero e tentarono di trattenerlo perché non se ne andasse via.
Egli però disse loro: «È necessario che io annunci la buona notizia del regno di Dio anche alle altre città; per questo sono stato mandato».

 

E andava predicando nelle sinagoghe della Giudea.

 

Durante la giornata Gesù insegna e guarisce. Ha un insegnamento autorevole che lascia il segno e tutti sono stupiti.
Incontra molte persone che guarisce da molti mali.
Giunta la sera Gesù si ritira in un luogo deserto – Marco sottolinea per entrare in relazione con il padre.

In cosa posso essere simile a Gesù? Come posso lasciare il segno e guarire?

La salvezza è per tutti, l’annuncio del Regno è per tutte le città. Gesù non può essere trattenuto.
Tento di sequestrare Gesù o sono consapevole che l’annuncio del Vangelo passa anche da me?
Sono capace di portare Gesù anche nei luoghi inaccessibili come il posto di lavoro o di studio?

Gesù cerca proprio te per annunciarti il suo regno d’amore, per dirti che la vita è bella, che sei figlio amato e fratello suo.
Gesù desidera raggiungerti per liberarti, scioglierti da quei vincoli che ti impediscono di essere libero.
La sua urgenza non può attendere.

Ancora oggi molti attendono l’annuncio che cambia la vita.
Dipende da te!

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